La review

Si terrà il 7 settembre, a Dortmund (Germania), la Final Review del progetto FP7 Emergent (www.fp7-emergent.eu/). Il progetto, il cui consorzio comprende la IES Solutions, ha studiato l’uso dei social media durante le emergenze, l’identificazione delle informazioni da questi provenienti, e l’integrazione delle stesse all’interno dei processi di gestione delle emergenze. EmerGent ha inoltre sviluppato un’applicazione per smartphone che consente la partecipazione della popolazione nelle fasi di emergenza.

Durante la final review verranno dimostrati i lavori ed i risultati del progetto, al fine di far valutare ai rappresentanti della Commissione Europea l’efficacia e l’efficienza di EmerGent.

Il sondaggio sull’uso dei social media

Tra le attività di EmerGent figura un sondaggio sull’utilizzo di smartphone e dei social media durante le emergenze, rivolto a cittadini del Regno Unito.

Le conclusioni principali riguardo l’utilizzo di smartphone:

  • Circa un cittadino su cinque non utilizza uno smartphone – quasi la metà tra chi ha un’età da 75 anni in su
  • La maggioranza dei cittadini UK (85%) usa social media almeno occasionalmente – il 79% usa Facebook ed il 38% Twitter
  • Anche se Facebook è utilizzato per la maggior parte tra i giovani, il 39% di chi ha almeno 75 anni lo usa quotidianamente, ed il 55% occasionalmente
  • Le donne sono più propense all’uso di Facebook degli uomini (il 65% lo usa quotidianamente, contro il 52% degli uomini)
  • Di contro, Twitter è più utilizzato dagli uomini
  • Gli utenti regolari di Twitter hanno un livello di occupazione medio-alto

Questi i principali risultati riguardo l’utilizzo di social media durante le emergenze:

  • Circa un terzo degli adulti hanno usato social media per cercare o condividere informazioni
  • L’uso dei social media durante le emergenze è notevolmente minore tra chi ha 45 anni o più
  • La percentuale tra i 18-24enni ed i 25-34enni che ha usato i social media durante un’emergenza è molto simile (56% e 54%)
  • I più giovani (età 18-24) sono quelli che utilizzano i social media per ottenere informazioni, mentre chi ha un’età compresa tra i 25 ed i 34 è più propenso a condividere informazioni.
  • Le donne utilizzano i social media maggiormente rispetto agli uomini – in particolare per condividere informazioni
  • Tra i motivi principali per non utilizzare i social media durante un’emergenza ci sono dubbi sull’affidabilità dello smartphone durante un’emergenza e sull’attendibilità delle informazioni provenienti dai social media
  • Meno della metà degli intervistati afferma che la privacy è una ragione per non utilizzare i social media durante un’emergenza
  • Le persone sono più propense a condividere condizioni o avvisi meteo, condizioni del traffico o le proprie emozioni e sensazioni riguardo l’emergenza
  • La maggioranza dei cittadini non si aspetta che i servizi di emergenza rispondano a messaggi inviati loro sui social media. Le aspettative sono maggiori tra i cittadini più giovani

Il progetto ha inoltre prodotto un video informativo a riguardo:

Tutti i risultati sono presenti alla pagina www.fp7-emergent.eu/surveys

Le guidelines per l’uso dei social media

Il progetto ha riassunto le sue conclusioni sotto forma di linee guida, che forniscono raccomandazioni sia ai cittadini che ai servizi di sicurezza su come utilizzare al meglio i social media.

Un esempio è fornito dall’immagine qui sotto, che presenta alcune guidelines per i cittadini:

Le linee guida sono presenti alla pagina www.fp7-emergent.eu/guidelines

In Breve

CosaFinal Review del progetto EmerGent

Quando: 7/09/2017

DoveDortumund, Germania

Maggiori informazioniwww.fp7-emergent.eu/(progetto EmerGent), www.fp7-emergent.eu/surveys (sondaggio sull’uso dei social media), www.fp7-emergent.eu/guidelines (guidelines sull’uso dei social media)